Contatti ed orari di apertura Caritas Costabissara
Sede Caritas (in fianco alla Canonica di Costabissara):
– Primo e terzo mercoledì del mese dalle 9.30 alle 11.00 per distribuzione viveri
– Primo lunedì del mese dalle 9.30 alle 11.00 per distribuzione vestiario
Per informazioni: 347 8553146
La caritas di Costabissara ringrazia tutti coloro che con generosità donano vestiario e oggetti in buono stato per le famiglie bisognose.
Purtroppo dobbiamo segnalare che ci perviene anche del materiale molto degradato e non dispensabile.
Tutto ciò comporta per noi l’onere di doverlo smaltire presso l’ecocentro comunale, motivo per cui chiediamo di provvedervi personalmente.
Certi della vostra comprensione, e nella speranza che questa richiesta venga esaudita, ringraziamo nuovamente tutti quanti.
Caritas Motta
Nel mese di Settembre abbiamo distribuito una volta gli alimentari, grazie agli alimenti donati dal Banco Alimentare di Verona, nei supermercati, in chiesa, in canonica, e alle offerte donate nella cassetta in chiesa, per un totale di € 90,00. Abbiamo speso soltanto €91,96. Continuiamo a confidare nella vostra generosità.
L’attività della Caritas parrocchiale nel 2016
“Affitto sociale” e bollette: l’impegno del centro di ascolto
I recenti tragici avvenimenti di cui più o meno tutti siamo stati spettatori, hanno dimostrato,qualora ce ne fosse stato bi- sogno, l’efficacia della Caritas che con gli aiuti concreti a quelle popolazioni, ha contribuito ad alleviare i molti disagi cui sono stati sottoposti Noi, sia pur nel nostro piccolo, stiamo seguendone l’esempio offrendo la nostra opera cercando di sopperire alle sempre più pressanti richieste di aiuto. Anche nell’anno appena trascorso la Ca- ritas Parrocchiale “S. Giorgio” ha dovuto affrontare e risolvere diversi problemi di natura operativa. Le famiglie aiutate sono state circa 30 per un totale di oltre 100 persone tra adulti e bambini. L’impegno economico è stato rilevan- te, come si vede dalle cifre sotto indica- te ma la generosità delle persone e di varie associazioni d’arma, ci ha consentito di farvi fronte. Importante è stato anche l’aiuto del Banco Alimentare di Verona, che con frequenza mensile ci consegna una discreta quantità di viveri. Il bilancio economico per l’anno 2016 si riassume nei seguenti dati: Entrate a vario titolo: euro 6.487 Spese per acquisto viveri: euro 3.732 Spese per Centro Ascolto: euro 2.755 Totale spese: euro 6.487 Oltre a fornire viveri, abiti e molto altro, la Caritas Parrocchiale gestisce anche il Centro di Ascolto: al quinto anno di attività, è un punto di riferimento per tutte quelle famiglie in difficoltà anche per il pagamento delle bollette di luce, acqua, gas. Tutti sanno che nel giro di tempi abbastanza ristretti, i fornitori sospendono l’erogazione con le conse- guenze immaginabili, specialmente nel periodo invernale, soprattutto, quando ci sono in casa bambini o anziani. Gli accordi stipulati con i vari Enti (Enel, Ascotrade, Acque Vicentine, Aim), a cui è stato dimostrato, con i fatti, la proficua collaborazione con il Centro di Ascolto, hanno permesso di rateizzare i pagamenti sulla base delle singole necessità. Spesso, poi, si aggiunge l’intervento di quello che noi chiamiamo “microcredito”, anche con il sostegno della Caritas Diocesana, cosicchè nessun assistito ha avuto problemi, per le utenze domestiche. L’inizio di questo nuovo anno ha visto, poi, la realizzazione di un “affitto sociale” che ha permesso ad una famiglia molto disagiata di pagare, per un anno, un canone di 100 euro al mese, invece dei 400 euro di contratto. L’affitto sociale è un accordo fra proprietari, Comune e Caritas diocesana, sulla base del quale il proprietario riduce il canone iniziale, il Comune paga il 60% della differenza e la Caritas Diocesana il 40%. Con questo importante protocollo, creato dalla Caritas diocesana quattro anni fa e, sottoscritto, a suo tempo, anche dal nostro Comune, si evitano, almeno per un anno, azioni legali di sfratto. Si è anche intervenuti su problemi di salute, di lavoro, di Equitalia, di spese condominiali, di multe ecc. e, trovando sempre la massima disponibilità nelle controparti, lo stimolo a proseguire continua ad essere immutato.