LETTERA DEL VESCOVO AI SACERDOTI DELLA DIOCESI (6 novembre 2020)
Carissimi Confratelli,
vi raggiungo con questa lettera a distanza di una settimana dalla precedente, vista la preoccupante situazione sanitaria che stiamo vivendo e che si sta profilando. Ancora una volta vi chiedo con forza di essere prudenti e vigilanti sia per quanto riguarda la vostra salute, sia per quella delle persone affidate alla vostra “carità pastorale”.
Desidero darvi delle disposizioni sulla catechesi e la celebrazione dei sacramenti della Riconciliazione, della Confermazione e della Prima Comunione dei ragazzi e sulle attività formative dei giovani. In questa fase così grave, vi invito a sospendere gli incontri formativi in presenza con ragazzi e giovani;
laddove però ci fossero le condizioni per tenerli, vi raccomando di osservare scrupolosamente le norme previste: mascherina, distanza fisica, igienizzazione delle mani, sanificazione degli ambienti. E’ importante mantenere i contatti con loro, attraverso tutte le modalità che ci vengono date dai social media, offrendo sussidi per la preghiera e la riflessione. Questa emergenza può diventare un’occasione per accrescere la partecipazione degli adulti nel percorso formativo coinvolgendo genitori, padrini e madrine nell’accompagnamento in prima persona dei ragazzi, in collaborazione con le catechiste/i, gli animatori e i sacerdoti.
Vi chiedo di sospendere da lunedì 9 novembre fino a nuove disposizioni, le celebrazioni dei Sacramenti della Prima Confessione, della Confermazione e della Prima Comunione.
Ho preso questa decisione considerando i sentimenti di preoccupazione e di paura di molti parroci, catechisti/e, genitori, che si ritrovano a vivere le celebrazioni dei sacramenti con ansia e tensione, e non con la serenità che dovrebbe caratterizzare questi momenti così significativi nella vita di ogni credente. Il clima, a volte, risulta così teso che alcuni genitori preferiscono non far vivere le celebrazioni ai loro figli/e. Sono convinto che, una volta superata questa fase, potremo celebrare i sacramenti in tutta la loro grazia ed efficacia, valorizzando al meglio la dimensione comunitaria di fede, nella gioia e nella festa.
Raccomando inoltre che tutti gli incontri di formazione per adulti, compresi i percorsi per nubendi in preparazione al matrimonio, siano tenuti, per quanto possibile, in videoconferenza.
Vi prego di accogliere a cuore aperto queste indicazioni e vi ringrazio per la pazienza attiva e il senso di responsabilità con cui state accompagnando le nostre comunità ad attraversare questo tempo di dolore e di inquietudine.
Vi ricordo tutti nella mia preghiera e vi saluto con gratitudine e affetto.
+ Beniamino, vescovo